27 Marzo 2021

Narcisimo e dintorni…

By admin

Il narcisismo è davvero un disturbo così diffuso?  Indubbiamente sì. La stima più accreditata risale al 2010 dove, in una ricerca, è stato affermato che il disturbo narcisistico può interessare fino al 6% della popolazione. In più, la ricerca mostra un’incidenza superiore tra il pubblico maschile. Questa percentuale, seppure accreditata, sembra essere sottostimata.

Secondo una meta analisi condotta nel 2015, si è stabilito che il narcisismo sembrerebbe essere “percepito come in aumento” soprattutto tra le nuove generazioni. E’ chiaro che si tratta di un problema molto sentito e indubbiamente attuale.

Se è vero che il narcisismo è un disturbo molto diffuso, è altrettanto vero che esistono molte tipologie di narcisismo, classificate da vari autori seguendo diversi criteri. Nelle descrizioni più diffuse, il narcisista è una persona senza scrupoli, camaleontica e machiavellica ma vedremo che non è sempre così.

Sottotipi di Narcisismo:
«fare di tutta l’erba un fascio»

«Fare di tutta l’erba un fascio»: questa frase fatta è un po’ l’emblema di ciò che sta accadendo con il narcisismo

Indica l’atteggiamento di chi, trattando un determinato argomento, generalizza eccessivamente, non considerando (volontariamente o involontariamente) le differenze e le distinzioni tra i vari tipi di “erba” che pretende di riunire in un unico “fascio”. E’ quello che sta accadendo con il narcisismo ma, in fondo, è ciò che fa anche il Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali quindi è una tendenza da biasimare solo per metà.

Sebbene i sottotipi non siano citati nel Manuale diagnostico (DSM V), riporto di seguito i cinque sottotipi di narcisismo patologico segnalati da Theodore Million, psicologo statunitense famoso proprio per i suoi lavori sui disturbi di personalità.

1. Narcisista senza scrupoli
Presenta tratti del disturbo antisociale di personalità

E’ un po’ l’equivalente del nostro narcisista perverso. Presenta spiccati tratti di personalità antisociale che si intersecano con il suo disturbo di personalità di base. E’ privo di rimorsi, arrogante, sfruttatore, manipolatore, vendicativo, non presenta una morale ne’ il minimo rispetto per il prossimo. Il suo profilo si avvicina molto a quello dello psicopatico e, marginalmente, a quello del sociopatico così come ti ho spiegato nell’articolo “Differenza tra narcisista, sociopatico e psicopatico.

2. Narcisista compensativo
Presenta tratti del disturbo evitante di personalità.

E’ probabilmente il sottotipo più vulnerabile. Compensa i suoi sentimenti di bassa autostima con la credenza di essere superiore agli altri. E’ convinto di essere unico e speciale e può avere tratti di personalità in comune con il disturbo evitante di personalità.

3. Narcisista seduttivo
Presenta tratti del disturbo istrionico di personalità.

Al suo disturbo di personalità di base, si aggiungono tratti della personalità istronica. Quindi abbiamo un narcisista che ama stare sotto i riflettori e fa di tutto per mantenersi al centro dell’attenzione. Tende a essere un bugiardo patologico, un adulatore e ad attuare atteggiamenti seducenti, a sfondo sessuale. Per i tratti delle personalità istrionica, ti invito a leggere il mio ultimo articolo “Disturbo istrionico di personalità, riconoscerlo nel partner, nel genitore o nell’amico“.

4. Narcisista elitario

E’ una variante del “modello puro” ma qui c’è una spiccata propensione alla scalata sociale. Si sente un privilegiato ma la sua facciata ha poco a che fare con la realtà, cerca una vita facilitata e agiata e vive con la paura di essere “normale”.

5. Narcisista puro

Abbraccia i criteri diagnostici presenti nel DSM V e manca di tratti di personalità istrionici, antisociali o evitanti. Non presenta empatia e i rapporti che riesce a instaurare mancano di reciprocità, si pone elevati standard, si sente unico e si aspetta di essere riconosciuto dal prossimo. Presenta una “naturale predisposizione” per la ledership, è competitivo e, come qualsiasi sottotipo di narcisista, è manipolativo.

Classificazione breve

Sono molti gli autori che si sono dedicati all’individuazione dei vari sottotipi di narcisismo. Per esempio, abbiamo ancora:

1. Narcisista paranoico
Presenta tratti del disturbo paranoico di personalità

Come tutti i sottotipi di narcisista, anche questo manca di empatia, mostra disprezzo e arroganza verso il prossimo e teme, che, per invidia o altre motivazioni, gli altri possano sabotarlo, parlare male di lui o lederlo in altri modi.

2. Narcisista hedonista

E’ un mix dei primi quattro sottotipi di narcisista di Millon. Può alternarsi in fasi e oscillare, quindi può essere da un lato sensibile al rifiuto e vulnerabile come il tipo compensativo, ma anche grandioso come il tipo elitario. Può adottare una condotta autodisturbante, può arrivare a tagliarsi fuori dalla società o, al contrario, averne bisogno come il tipo istrionico/seduttivo.

3. Narcisista maligno

E’ molto simile al primo sottotipo di narcisista di Millon, quindi anche in questo caso possono esserci spiccati tratti di personalità antisociale ma, in più, possono esserci tratti di personalità paranoica e spiccata propensione al sadismo. Il termine “narcisismo maligno” è stato introdotto per la prima volta da Erich Fromm nel 1964, il concetto è stato ripreso e rivisitato da più autori.

La classificazione più nota: covert & overt

La teoria di Wink (1991) è indubbiamente la più nota, quindi l’ho riservata per ultima. L’autore ha teorizzato l’esistenza di due diversi tipi di narcisismoovert e covert. Il narcisista overt ha spesso pensieri di superiorità, autosufficienza e controllo sugli altri, mentre il narcisista covert manifesta emozioni come rabbia e vergogna, ed è afflitto da pensieri di fallimento costante da cui deriverebbe la paura di un rifiuto relazionale. Vediamo tutti i dettagli.

Narcisismo overt

Il narcisista overt presenta un’elevata autostima e una bassa tolleranza alle critiche. Presenta un comportamento sicuro o svalutante e un livello ridotto di ansia nelle relazioni sociali. Mostra, altresì, un evidente distacco emotivo e denigra le relazioni affettive fino a evitarle perché potrebbero minare la propria grandiosità. Le caratteristiche principali del narcisismo overt sono quelle che nelle altre classificazioni incarnavano il sottotipo PURO, vale a dire: atteggiamento sprezzante e superiore, ossessione per il successo, necessità di dominare o comandare, mancanza di empatia, relazioni sociali superficiali e aride.

Narcisismo covert

Il narcisista covert, invece, è sensibile alle critiche, rumina costantemente e mostra scarsa autostima. Lo stile di attaccamento è impaurito, con manifestazione di ansia costante cui segue evitamento delle relazioni.

Il narcisista covert sperimenta, nelle relazioni, una costante paura del rifiuto e dell’abbandono. Il narcisista covert si presenta come introverso, vulnerabile e molto sensibile. La sua sensibilità è legata soprattutto al giudizio e alle critiche altrui, teme costantemente la svalutazione di sé tanto da scattare sulla difensiva in ogni argomento che può mettere in dubbio il suo operato. Tende a idealizzare gli altri.

Anche nella forma di narcisismo covert, però, non mancano sentimenti di grandiosità, più difficili da identificare perché camuffati da timidezza, introversione e sintomi depressivi. Il narcisista covert ha difficoltà a mantenere relazione a lungo termine, può avere tratti di personalità in comune con il disturbo borderline di personalità (proprio per la spiccata paura dell’abbandono) e un atteggiamento ipercritico nei confronti degli altri nonché di se stesso.

Per approfondire alcune dinamiche comportamentali, comuni tra narcisismo covert, overt e disturbo borderline di personalità ti invito a leggere il mio articolo: differenze tra disturbo Borderline e Narcisismo.

Similitudini tra narcisismo overt e covert

Sia nella forma overt che covert i narcisisti sono affamati di ammirazione costante, fantasie di grandezza, sensazione che tutto gli sia dovuto… Entrambi i tipi di narcisisti rafforzano l’autostima attraverso l’ammirazione altrui, tendono alla manipolazione e all’arroganza. Sono entrambi presuntuosi, solo che la presunzione del covert è più celata, tendono a essere critici (il covert anche con se stesso), trascurano i bisogni altrui perché neanche li riconoscono e possono avere difficoltà nel controllare gli impulsi (soprattutto quando i profili incorporano tratti di personalità borderline, e divengono caratterizzati da un elevato grado di instabilità emotiva e comportamentale).

Entrambi i tipi di narcisisti presentano una spiccata grandiosità ma cambiano le modalità di manifestazione. Gli overt sono grandiosi e arroganti per riuscire a camuffare l’insicurezza e la depressione. Al contrario i covert sono insicuri e timidi per nascondere il nucleo grandioso.

Correlazione tra narcisismo e altri disturbi

Ancora, stando alle statistiche, il disturbo narcisistico di personalità presenta un elevato tasso di comorbilità con altri disturbi dell’umore o del comportamento: disturbi depressivi, dissociativi, disturbi alimentari, disturbo bipolare e soprattutto abuso di sostanze.

Fonte dati:
Prevalence and Treatment of Narcissistic Personality Disorder in the Community: A Systematic Review“, Comprehensive Psychiatry, 2010.
“Gender differences in narcissism: A meta-analytic review”, Psychological Bulletin, 2015